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Visualizzazione dei post da luglio, 2013

Help me or no?

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Il distacco, la neutralità, l'obiettività, sono alla base del mio mestiere, come l'empatia. Ogni mattina, in clinica, aspetto le mie consegne e con il respiro fermo, il cuore distaccato e la consapevolezza di me stessa, indosso il camice, come fosse un'armatura. Mi difendo e mi proteggo dal rimbombo di tutta quella sofferenza, dal frastuono dei malesseri, che, giornalmente, si confondono tra loro, in un vortice di richieste d'aiuto, speranze e bandiere bianche. Bianche come il mio camice, chiuso sui primi 3 bottoni, a riparare il petto e il cuore. Come vi ho già raccontato qui , ho scelto questo mestiere, l'ho fatto per passione, ma anche per affinità al mio carattere, io che da sempre amo ascoltare, in silenzio, me, gli altri, studiandone ogni aspetto, cercandone la verità e provando a comprenderla, senza giudicarla. All'inizio del mio percorso avrei voluto abbracciare ad una ad una quelle storie, quei racconti di vita sofferta, quelle identità perse

Capelli mossi e Boccoli semplici!

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Sembrerebbero caramelle, luci fluo o serpentini rosa shocking, e invece sono il mio nuovo aiuto alla messa in piega estiva!  Ricordano tanto gli anni ottanta ed effettivamente rammento che, da bambina, mi incuriosivano, quando facevano capolino dalle mani del parrucchiere di mia madre tra i bigodini e i becchi d'oca.   Li ritrovo qualche mese fa in un negozietto della mia città, a pochissimi euro e li prendo, più per curiosità, per la voglia di ricreare a distanza di anni e di mode quell'hairstyle sui miei capelli, sempre indomabili, specialmente in estate, quando la voglia di stressarli e stressarmi tra fon, spazzole e piastra è ai minimi termini.  Il weekend appena trascorso al mare è perfetto come banco di prova. perció li metto in valigia, insieme alla voglia di divertirmi, rilassarmi e non pensare affatto alla piega! Il risultato lo ottengo in poche e semplici mosse, in breve tempo, giusto quello dedicato alla naturale asciugatura. Il gioco è fatto e

Happy Hour tra Blogger!

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Vi avevo già parlato di  Blanc a manger . La settimana scorsa è stata proprio questa la location per  l'evento blogger organizzato da  MissMedia  e sponsorizzato da  spraymagazine  il free press al femminile distribuito gratuitamente e disponibile anche sul web, contenitore di tendenze e novità beauty, moda e lifestyle. La specialità di questi incontri è il ritrovarsi come vecchie amiche, in un'atmosfera easy, a parlare di noi, di beauty e di moda. Un Happy hour in cui al buon cibo e alle chiacchere si è aggiunta la scoperta di nuovi prodotti e nuovi marchi, di cui vi parlerò in seguito! Le ore sono trascorse piacevoli e in buona compagnia. Le sorelle Grispo, Sonia e Valentina, hanno pensato a tutto e ci hanno coccolate come sempre, pensate che avevano riservato anche una postazione per ricaricare la batteria dei nostri smartphone! La batteria è agli sgoccioli? No problem! In più, ad ognuna di noi, è stato riservato un cadeau personalizzato, del quale prossimam

Instagram! Le mie foto della settimana! My Insta -week!

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Ed ecco un'altra settimana condivisa con voi! Outfit semplici e i miei  immancabili occhialoni ( mi chiedete spesso la marca, in realtà sono vintage e li ho presi ad in un mercatino!) Foto recuperate dal vecchio iphone 3gs oramai andato, grazie al backup  fatto nel pc! Momenti di scemenza! Nuovo back 2 mac, lui è Crosswires è un creamsheer ed è stupendo! Arriva il caldo e forse l'estate..speriamo! Vi piace come ho decorato questa maglietta di Nicki Minay, in occasione del lancio della sua nuova fragranza" Pink Friday" Ho iniziato la prova di questi prodotti. Vi farò sapere prossimamente! Un'altra settimana di lavoro in clinica! Per chi ancora non lo sapesse, faccio la psicologa! Ed eccomi vedova allegra, dopo la morte del mio Iphone 3 gs mi sono consolata con il nuovo Iphone 5 e questa è la sua nuova adorabile cover! Sapete che ho una passione per le rondini? Amo questa nuova collana acquistata  in settimana!

Saldi fantasma!

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E quindi sono iniziati i saldi? Davvero? No, perchè, io non me ne sono accorta! I negozi sono vuoti, addirittura  alcuni negozi, situati nel centro storico della mia città, non esistono più causa crisi e causa crescendo dei centri commerciali, e anche qui la situazione non sembra essere migliore. Stamattina mi sono avventurata causa shopping e causale sconti proprio all'interno di un centro commerciale, l'atmosfera era spettrale: negozi vuoti, scaffali ordinati, ma soprattutto abiti presenti! Ho scoperto dopo un piccolo giro di perlustrazione il motivo di questa desertificazione: saldi annunciati ma inesistenti! Si ok, tanti numeri e percentuali stampati in bella mostra sulle vetrine, ma una volta entrata nel negozio ed essermi avvicinata al pezzo desiderato, scoprivo che lo sconto applicatovi era pressoché nullo, perchè ditemi voi che sconto c'è su un prezzo ribassato di soli 2 euro?  Qui c'è odore di imbroglio, di scherno, di presa per i fondelli bella

Makeup "da viaggio"!

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Il necessario per un trucco fresco e particolare richiede pochi elementi e poche mosse. Soprattutto in estate, e se si è in viaggio, è meglio non sovraccaricare nè il beautycase nè il nostro viso.  Per realizzare questo trucco iniziate applicando una crema idratante opacizzante e leggera.  Stendete un velo di correttore sulla zona del contorno occhi. Optate per un fondotinta minerale, da poter riapplicare e rinfrescare durante il giorno con un pennello a setole morbide ma fitte come un flatbuki o un kabuki. Per il trucco occhi applicate una buona base che faccia durare il vostro ombretto e scegliete per quest'ultimo una tonalità brillante e luminosa. Un color oro è perfetto per risaltare gli occhi e risultare elegante. Applicate un highliter o un ombretto color champagne sotto l'arcata sopraccigliare e all'angolo interno dell'occhio. Infine abbondate con il mascara. Sulle guance poco blush color pesca. Ed eccoci al pezzo forte: le labbra! Sce

Ci vuole poco a far la fine di Mitch!

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Avevo circa 18 anni, Dawson's creek mi aveva letteralmente presa e, dopo Beverly hills, tornavo a complicarmi la vita dietro le vicende di problematici adolescenti, che la facevano troppo lunga con le parole e passavano poco e niente ai fatti. Ricordo che quella scena arrivò così, all'improvviso, senza preavviso, ma soprattutto senza una logica. La cerco tutt'ora, la logica intendo, lo confesso! Confesso di esserne ancora traumatizzata! Non mi riferisco al trip che attraversò la mente di Joey, quando decise di lasciare Dawson -dopo avergli sbavato dietro per anni, e dopo aver sabotato in tutti i modi la storia con Jen. E con quale spiegazione?  Trovare se stessa! Mah! Non mi riferisco nemmeno alla scena in cui Dawson flirta con la ragazzina diecenne, durante il ripasso generale pre esame di gruppo, in cui tutto fecero tranne che approfondire la letteratura inglese. Non mi riferisco nemmeno alla scena in cui Jen ubriaca si umilia tristemente chiedendo a Dawson d

A.A.A. Cercasi matita nera perfetta!

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C'è chi nasce con la camicia.  Io, invece, sono nata con la matita nera. Uno dei primi cosmetici entrati nel mio beauty case, avevo 15 anni, e non ne è più uscito.  Non riesco a concepire, su di me, un trucco che non la contempli. Ne ho così bisogno da poter essere tranquillamente definita matita nera dipendente! Ci provo a truccarmi con matite di colori diversi, malgrado ciò, lei non può mancare, sopra, sotto e all'interno. Amo incorniciare i miei occhi, così grandi, dar loro definizione, renderli misteriosi e neri-neri.  Senza di lei mi sentirei nuda e confesso che, alle volte, penso che potrei uscir di casa e dimenticare le mutande piuttosto che una riga di kajal! Amo anche l'eyeliner, ma la praticità non è la stessa e tra pennellini, precisione nell'applicazione e linee preparatorie, se non hai tempo è sempre uno stress. La matita, invece, la applichi (se come me ne fai un uso esagerato da circa 15 anni a questa parte) anche al buio. Allora, cap